CAMPIONATI TERRITORIALI DI SERIE E DI CATEGORIA
MASCHILE E FEMMINILE
STAGIONE SPORTIVA 20222 / 2023
Le Società non iscritte al Registro Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche del CONI non possono effettuare il rinnovo del tesseramento atleti.
Le società e le associazioni per poter fruire dei benefici fiscali previsti per il settore sportivo dilettantistico, devono necessariamente aver ottenuto il riconoscimento definitivo da parte del CONI.
Tutte le date delle attività potrebbero subire modifiche in funzione dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 e gli eventuali provvedimenti governativi e/o federali che potrebbero essere emanati.
Art. 1) INDIZIONI CAMPIONATI
La Federazione Italiana Pallavolo indice ed il Comitato Territoriale organizza, per la stagione agonistica 2022/2023, le seguenti attività:
CAMPIONATO DI SERIE: – 1° Divisione M. – 1° Divisione F. – 2° Divisione F.
CAMPIONATI DI CATEGORIA
SETTORE MASCHILE
CATEGORIA | LIMITI DI ETÀ’ | ALT.RETE | Utilizzo LIBERO | Utilizzo 2° LIBERO |
Under 19 Maschile | Nati dal 2004 al 2010 | mt. 2,43 | SI | SI |
Under 17 Maschile | Nati dal 2006 al 2010 | mt. 2,35(*) | SI | SI |
Under 15Maschile | Nati dal 2008 al 2011 | mt. 2,24 (**) | SI | SI |
Under 13 Maschile (6vs6) | Nati dal 2010 al 2012 | mt. 2,05 | SI | SI |
Under 13 Maschile (3vs3) | Nati dal 2010 al 2012 | mt. 2,05 | NO | NO |
(*) – per tutta la fase territoriale l’altezza della rete è fissata a 2,35 e per le fasi successive l’altezza della rete è fissata a 2,43
(**) – per tutta la fase territoriale l’altezza della rete è fissata a 2,24 e per le fasi successive l’altezza della rete è fissata a 2,35
SETTORE FEMMINILE
CATEGORIA | LIMITI DI ETÀ’ | ALT.RETE | Utilizzo LIBERO | Utilizzo 2° LIBERO |
Under 18 Femminile | Nate dal 2005 al 2010 | mt. 2,24 | SI | SI |
Under 16 Femminile | Nate dal 2007 al 2011 | mt. 2,24 | SI | SI |
Under 14 Femminile | Nate dal 2009 al 2012 | mt. 2,15 | SI | SI |
Under 13 Femminile | Nate dal 2010 al 2012 | mt. 2,15 | NO | NO |
Art. 2) Strutturazione dei Campionati di categoria
Per la stagione 2022/2023i campionati di Categoria avranno questa struttura:
MASCHILE
UNDER 13 3 vs 3 svolgimento fino alla Finale Regionale
UNDER 13 6 vs 6 svolgimento fino alla Finale Regionale
UNDER 15 svolgimento fino alla Finale Nazionale
UNDER 17 svolgimento fino alla Finale Nazionale
UNDER 19 svolgimento fino alla Finale Nazionale
FEMMINILE
UNDER 13 svolgimento fino alla Finale Regionale
UNDER 14 svolgimento fino alla Finale Nazionale
UNDER 16 svolgimento fino alla Finale Nazionale
UNDER 18 svolgimento fino alla Finale Nazionale
Si precisa che la formula e numero di squadre partecipanti alle Finali Nazionali verrà comunicato in un secondo momento.
Art. 3) NORME TECNICHE CAMPIONATI DI CATEGORIA SETTORE MASCHILE
Partecipazione a Referto
Nella stagione 2022/2023, in tutti i campionati giovanili si potranno iscrivere a referto
fino ad un massimo di 14 giocatori per squadra di cui due di questi atleti dovranno
svolgere la funzione di Libero (la composizione 12 atleti più un Libero non è più
ammessa).
Quindi, ogni squadra potrà iscrivere a referto: massimo 12 atleti senza alcun Libero,
oppure massimo 11 atleti più un Libero, oppure massimo 11 atleti più due Libero, oppure 12 atleti più due Libero. Resta consentita la possibilità di utilizzare 2 Libero anche nei casi in cui ci siano dagli 8 ai 12 atleti (2 Libero compresi).
Norme Tecniche Under 13 6 vs 6 e 3 vs 3
La battuta dovrà essere obbligatoriamente da sotto la spalla in qualunque forma. La mancata osservanza di tale norma comporta la perdita del punto.
Norme Tecniche Under 15
Nella categoria Under 15 maschile sarà obbligatorio effettuare la battuta con i piedi a terra con tecnica Float o Spin e con limite sino ad un massimo di due metri dalla linea di fondo campo (11 mt dalla linea di metà campo – deve essere tracciata la suddetta linea per facilitare l’operato arbitrale). Sarà considerato fallo qualsiasi tipo di battuta non effettuata CON I PIEDI A TERRA. La mancata osservanza
di tale norma (tipologia di battuta e distanza di due metri dalla linea di fondo campo) comporterà la perdita del punto. Nel caso di adozione della battuta dal basso questa non verrà sanzionata.
PRECISAZIONI:
Si precisa che l’atleta potrà iniziare la rincorsa a qualsiasi distanza dalla linea di fondo campo purché la rincorsa parta all’interno dell’Area di Gioco (i “limiti” dell’Area di Gioco sono indicati nel Verbale di Omologazione Campo). La battuta dovrà essere effettuata tra la linea degli 11 metri e la linea di fondo campo dei 9 metri. Quindi sarà sanzionato il fallo quando l’atleta effettua la battuta al di fuori della linea degli 11 metri, o l’atleta tocca sia la linea di fondo campo dei 9 metri che quella degli 11 metri e se la battuta entro queste due linee non viene effettuata con i piedi a terra.
MOTIVAZIONI:
Questa regola ha lo scopo di rendere più facile la ricezione della battuta, in quanto effettuata con i piedi a terra diventa meno “aggressiva” permettendo così che l’azione possa concludersi attraverso tutte e tre le fasi di gioco, ricezione, alzata e attacco. Inoltre, aiuta a limitare gli errori nel fondamentale della battuta. Inoltre la limitazione di non poter battere da lontano dalla linea di fondo campo aiuta ulteriormente la ricezione in quanto le battute da grandi distanze, (come si faceva negli anni 70 -80) sono più difficili da ricevere.
Tesseramento fuori quota per la categoria Under 15
Le società partecipanti al campionato giovanile di Under 15 maschile potranno
tesserare, durante la stagione, un solo ragazzo, nato nell’anno 2007, con modello di Primo Tesseramento e lo stesso non dovrà MAI essere stato tesserato con la FIPAV.
Tesseramento fuori quota per la categoria Under 17
Le società partecipanti al campionato giovanile di Under 17 maschile potranno
tesserare, durante la stagione, un solo ragazzo, nato nell’anno 2005, con modello di
Primo Tesseramento e lo stesso non dovrà MAI essere stato tesserato con la FIPAV.
Il Fuori Quota andrà inserito direttamente su Camp3. Non servirà aggiungere lo stesso a penna.
Fallo di doppio tocco
Nei campionati Under 13 6 vs 6 e Under 15, non si applicherà la Regola
9.3.4 relativa al fallo di DOPPIO TOCCO (“un giocatore tocca la palla due volte in
successione o la palla tocca in successione varie parti del corpo”) limitatamente alla
sola valutazione del secondo tocco di squadra effettuato in “palleggio” e che non sia
intenzionalmente di attacco. Fermo restando che il criterio valutativo dei tocchi di
palla deve essere improntata a garantire la continuità del gioco coerentemente con
il contesto tecnico della gara, ne consegue che non dovranno essere sanzionati falli di doppio
tocco (cosiddette “doppie”) quando un qualsiasi giocatore, non
necessariamente un palleggiatore, effettua un secondo tocco di squadra in palleggio
che non sia intenzionalmente diretto verso il campo avversario (in tale caso
l’approccio valutativo dovrà essere analogo a quello del terzo tocco di squadra).
Si conferma quanto previsto dalle Regole 9.2.3.2 (“al primo tocco di squadra, la palla
può toccare consecutivamente più parti del corpo di un giocatore, a condizione che
tali contatti avvengano nel corso di un’unica azione”) e 9.3.3. (fallo di palla trattenuta:
“la palla è fermata e/o lanciata, non rimbalza al tocco”).
Art. 4) NORME TECNICHE CAMPIONATI DI CATEGORIA SETTORE FEMMINILE
Partecipazione a referto
Dalla stagione 2022/2023, in tutti i campionati giovanili, eccetto l’Under 13 (dove si potranno comunque iscrivere a referto un massimo di 14 atlete ma senza Libero), si potranno iscrivere a referto fino ad un massimo di 14 atlete per squadra di cui due di queste atlete dovranno svolgere la funzione di Libero (la composizione 12 atlete più un Libero non è più ammessa).
Quindi, ogni squadra potrà iscrivere a referto: massimo 12 atlete senza alcun Libero, oppure massimo 11 atlete più un Libero, oppure massimo 11 atlete più due Libero, oppure 12 atleti più due Libero. Resta consentita la possibilità di utilizzare 2 Libero anche nei casi in cui ci siano dagli 8 ai 12 atleti (2 Libero compresi).
Norme tecniche
Nei campionati Under 13 e Under 14, non si applicherà la Regola 9.3.4 relativa al fallo di DOPPIO TOCCO (“un giocatore tocca la palla due volte in successione o la palla tocca in successione varie parti del corpo”) limitatamente alla sola valutazione del secondo tocco di squadra effettuato in “palleggio” e che non sia intenzionalmente di attacco. Fermo restando che il criterio valutativo dei tocchi di palla deve essere improntato a garantire la continuità del gioco coerentemente con il contesto tecnico della gara, ne consegue che non dovranno essere sanzionati falli di doppio tocco (cosiddette “doppie”) quando un qualsiasi giocatore, non necessariamente un palleggiatore, effettua un secondo tocco di squadra in palleggio che non sia intenzionalmente diretto verso il campo avversario (in tale caso l’approccio valutativo dovrà essere analogo a quello del terzo tocco di squadra).
Si conferma quanto previsto dalle Regole 9.2.3.2 (“al primo tocco di squadra, la palla può toccare consecutivamente più parti del corpo di un giocatore, a condizione che tali contatti avvengano nel corso di un’unica azione”) e 9.3.3. (fallo di palla trattenuta: “la palla è fermata e/o lanciata, non rimbalza al tocco”). Nella stagione 2022/2023 il fallo di doppio tocco verrà applicato soltanto alle categorie Under 13 e Under 14.
Anche per la stagione sportiva 2022/2023 in Under 13 Femminile sarà obbligatoria la battuta dal basso.
Art. 5) FASI TERRITORIALI ED INTERTERRITORIALI
Il Consiglio Federale ha deliberato che, per la stagione sportiva 2022/2023, le fasi Territoriali e/o Interterritoriali dei campionati Under 15/M-17/M e 19/M e le fasi Territoriali e/o Interterritoriali dei campionati Under 14/F-16/F e 18/F dovranno essere svolte con la disputa per ogni squadra di almeno 8 gare nei campionati di categoria maschili e di almeno 12 gare nei campionati di categoria femminile.
Le Consulte Regionali potranno decidere di organizzare le fasi Territoriali dei campionati di Under 13M/F, con la formula delle gare a concentramento (3 set obbligatori).
I Comitati Territoriali, qualora non abbiano la possibilità di far disputare ad ogni squadra iscritta il numero minimo di gare sopra indicato, dovranno informare il Comitato Regionale che, verificati gli organici di tutti gli altri Territori, provvederà alla definizione dei giorni interterritoriali, tenendo conto, laddove possibile, della visionarietà e del contenimento dei costi per le trasferte.
Pertanto, le eventuali fasi territoriali e/o interterritoriali che vengano disputate senza rispettare i parametri su riportati, non saranno ritenute valide ai fini del conteggio dell’attività svolta da quei Comitati per la predisposizione del Ranking dei Comitati Regionali e non daranno diritto alle società partecipanti alla attribuzione dei voti supplementari ai fini dello svolgimento delle Assemblee Nazionali, Regionali e Territoriali.
Questa norma non si applica ai Comitati Regionali che non hanno Comitati Territoriali.
Under 13 Maschile 3 vs 3
La Federazione Italiana Pallavolo indice e organizza tramite i competenti Comitati periferici il Campionato Nazionale Under 13 Maschile (3vs3) per l’anno 2022/2023, valevole per l’assegnazione del titolo di Campione Regionale.
Il campionato si articola in varie fasi dalla Territoriale fino alla Finale Regionale.
Il Campionato Under 13 (3vs3) è considerato facente parte del settore agonistico e, pertanto, è obbligatoria la visita medica agonistica.
PARTECIPAZIONE DELLE SOCIETA’
Possono prendere parte al campionato tutte le società affiliate alla FIPAV.
LIMITI DI ETÀ
Possono partecipare al campionato gli atleti nati negli anni 2010/2011/2012.
OMOLOGAZIONE CAMPI DI GARA Art. 14 del Regolamento Gare
- Tutte le gare devono essere disputate in impianti regolarmente omologati dallaFIPAV.
- Tutte le gare dei campionati nazionali di 1° e 2° livello, regionali di 1° e 2° livello devono essere disputati in impianti al coperto. Le Consulte Regionali potranno decidere di far disputare i campionati di categoria (fasi territoriali) ed i campionati regionali di primo livello in impianti all’aperto previa comunicazione al Consiglio Federale.
- I campi di gara devono essere omologati per la stagione 2022/2023, dal Comitato Regionale per i campionati regionali e dal Comitato Territoriale per i campionati territoriali.
- I Comitati per i campionati di loro competenza dovranno attenersi a quanto disposto dalla Delibera del CF del 16 giugno 2012 circa le “misure minime per omologazione campi di gioco per i Campionati di serie e categoria regionali e territoriali” che si riporta di seguito.
- Per omologare l’impianto di gara la società deve versare il relativo diritto di segreteria all’organo omologante, che rilascia il verbale di omologa. La società è tenuta ad esibirlo all’Ufficiale di gara prima di ogni gara.
- In caso più squadre della stessa società utilizzino lo stesso impianto, l’omologa viene effettuata dal Comitato competente all’organizzazione del campionato di serie maggiore.
- Nel caso di impianti utilizzati da più società, ognuna di queste deve versare il previsto diritto di segreteria per l’omologazione del campo.
Di seguito le misure minime per l’omologazione dei campi di gioco per i campionati di serie e categoria, regionali e territoriali, stabilite dal Consiglio Federale.
Serie | Zone di rispetto (in cm) | Altezza soffitto (in cm) | |||
Laterali | Fondo campo | Tolleranza | Tolleranza | ||
Serie C e D | 300 | 300 | 5% | 700 | 4% |
1.a e 2.a Divisione | 150 | 150 | 10% | 600 | 5% |
3.a Divisione e tutti i campionati di categoria (escl. U13) | 120* | 150 | 10% | 500 | |
Under 13 | 100* | 150 | 10% | 480 |
(*) – Per i Campionati di 3° divisione e i campionati U13 le zone minime di rispetto laterali sono al di sotto di quelle previste dal CONI e pertanto occorre una specifica richiesta di omologa da parte del Presidente della società al Comitato di appartenenza.
Si ribadisce che per misure minime si intendono quelle al di sotto delle quali non sarà possibile concedere alcun tipo di deroga, mentre ogni Comitato potrà aumentare tali restrizioni nel caso lo ritenesse possibile in relazione alle caratteristiche dei campi di gioco dislocati sul proprio territorio. Tali misure delle zone di rispetto si devono intendere prive di presenza di pubblico.
Art. 6) CONTRIBUTI E TASSE FEDERALI
Modalità di versamento
Tutte le Società di ogni Serie e Categoria e tutti i Tecnici di ogni ruolo e grado, sono obbligati all’utilizzo della Carta di Credito del circuito CARTA SI (Visa e Mastercard) per il pagamento dei contributi dovuti per lo svolgimento dell’attività sportiva
Per l’utilizzo della carta di credito si può consultare il manuale operativo sul portale www.federvolley.it, nell’area riservata del Tesseramento on line.
Il solo contributo per la Prima Affiliazione si dovrà versare tramite conto corrente postale; di seguito si comunicano gli estremi da utilizzare: CONTO CORRENTE POSTALE Numero 598011
Intestato a Federazione Italiana Pallavolo Via Vitorchiano 81/87 00189 ROMA
AFFILIAZIONE
TIPO DI VERSAMENTO | IMPORTO | CAUSALE |
Prima affiliazione (compresi primi 6 dirigenti del consiglio direttivo | 170,00* | 01 |
Riaffiliazione soc. C-D-1^-2^ 3^ Div. (compresi primi 6 dirigenti del consiglio direttivo) | 150,00* | 01 |
Riaffiliazione (solo campionati di categoria e Volley S3 – Compresi primi 6 dirigenti del consiglio direttivo) | 100,00 | 01 |
Prima Aff. o Riaff. (solo attività Volley S3 o Sitting volley) (compresi primi 3 dirigenti del consiglio direttivo) | 80,00 | 01 |
Prima Aff. o Riaff. (solo attività di Beach volley) | 90,00 | 01 |
Si ricorda che la quota del rinnovo affiliazione da versare alla FIPAV è quella relativa al titolo sportivo al 30.6.2022. I contributi per le affiliazioni e riaffiliazioni sono comprensivi del RC verso terzi e la RC gestione impianti; maggiori dettagli sono pubblicati sul sito federale.
*Al termine della stagione alle società che non avranno partecipato ad almeno tre campionati giovanili verrà inserito un addebito in estratto conto di 100,00 euro per ciascun campionato giovanile non disputato (fino ad un massimo di 300,00 euro).
TIPO DI VERSAMENTO | IMPORTO | CAUSALE |
Per ogni altro dirigente | 11,00 | 01 |
Art.7) AFFILIAZIONE
La richiesta di affiliazione deve precedere qualsiasi atto ufficiale della società nonché la partecipazione a qualsiasi attività indetta o autorizzata dalla FIPAV.
Si ricorda che è necessario inviare via mail all’indirizzo tesseramento@federvolley.it lo statuto aggiornato in base all’articolo 90 L.289/2002 e successive modifiche.
Si ricorda che ai fini del riconoscimento sportivo, tutte le associazioni affiliate alla Fipav, devono essere iscritte al Registro Nazionale del CONI.
La stagione agonistica ha inizio il 1° Luglio 2022 e termina il 30 Giugno 2023.
Tutte le operazioni di affiliazione e di tesseramento devono essere svolte in tale periodo, ove non disposto diversamente.
Si ricorda che tutti i sodalizi con il rinnovo dell’affiliazione a FIPAV per l’anno sportivo 2022/2023 rinnovano in automatico l’affiliazione all’Ufficio del Registro del CONI per la stagione sportiva 2022/2023.
Art. 8) PRIMA AFFILIAZIONE
Per poter procedere alla prima affiliazione è necessario effettuare preliminarmente la registrazione sul portale istituzionale www.federvolley.it che si effettua seguendo questo procedimento:
- home page del sito www.federvolley.it
- click sulla voce del menù “pallavolo on-line”
- click sulla voce “società”
- Se la procedura è stata effettuata correttamente, la nuova società riceve una email che riporta il “codice utente” e la “password”.
Attraverso di essi la società deve accedere nuovamente a “pallavolo on line” e completare la procedura di prima affiliazione inserendo dati anagrafici e consiglio direttivo. Al termine inoltra on-line la richiesta di prima affiliazione alla FIPAV, attraverso il dispositivo di firma digitale.
La società, entro e non oltre il termine di cinque giorni dal momento dell’“inoltro” on-line, deve depositare presso il Comitato Territoriale FIPAV competente i moduli A1, A2, lo Statuto e la copia della ricevuta di versamento della tassa di affiliazione. Copia della documentazione sopra elencata deve essere custodita presso la sede sociale per 5 anni.
Il Comitato Territoriale FIPAV, utilizzando il proprio codice utente e la propria password, entra nell’area “società”, click sul menù “gestione società” e, richiamata la società con la lettera “P”, conferma gli estremi del pagamento, la consegna dei documenti e inoltra on-line la richiesta all’Ufficio Tesseramento FIPAV di Roma.
L’Ufficio Tesseramento FIPAV di Roma accettata la richiesta di prima affiliazione predispone la delibera per il riconoscimento sportivo provvisorio e la sottopone all’approvazione del Consiglio Federale.
Il Comitato Territoriale FIPAV consegna il dispositivo di firma digitale al presidente della società dopo il riconoscimento sportivo provvisorio deliberato dal Consiglio Federale.
I moduli A1, A2, lo Statuto e la ricevuta di versamento della tassa di affiliazione devono essere obbligatoriamente inviati dal Comitato Territoriale FIPAV all’Ufficio Tesseramento FIPAV di Roma entro il 1° giugno 2022. |
Si ricorda che la denominazione della società non deve essere contraria alla legge e non deve contenere termini in qualche modo offensivi.
Il sodalizio che per qualsiasi motivo avesse necessità di un ulteriore dispositivo di firma digitale – il primo è gratuito – deve inoltrare apposita richiesta all’Ufficio Tesseramento FIPAV allegando copia del pagamento di Euro 100,00 (effettuato con carta di credito) a favore della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO.
La presente disposizione non si applica nel caso di “Cambio Presidente”.
I moduli A1, A2, lo Statuto e la ricevuta di versamento della tassa di affiliazione devono essere obbligatoriamente inviati dal Comitato Territoriale FIPAV all’Ufficio Tesseramento FIPAV di Roma entro il 1° giugno 2022.
Art. 9) RINNOVO AFFILIAZIONE
Moduli B1 – B2
Per rinnovare l’affiliazione è sufficiente che gli associati confermino, con la sottoscrizione da parte del legale rappresentante, e con le eventuali variazioni da apportare negli appositi spazi, i dati riportati sui moduli prestampati B1 e B2.
Con il modello B2 devono essere obbligatoriamente tesserati tutti i componenti del Consiglio Direttivo della Società indicando sempre il Presidente, il Vice Presidente e, per le società che disputano i campionati nazionali, il Medico Sociale. L’eventuale cambio del Presidente non può essere effettuato con il modulo B2 e si rimanda pertanto a quanto previsto nell’apposito paragrafo.
Il rinnovo del tesseramento di ogni singolo dirigente deve essere confermato con la firma del dirigente stesso.
Il termine ultimo per il rinnovo della affiliazione è il 30 settembre 2021.
A far data dal 1° ottobre 2021 per le società non riaffiliate è attivata la procedura per la dichiarazione d’ufficio di cessazione dell’affiliazione con conseguente svincolo degli atleti, che potranno tesserarsi di nuovo con altra società usando il modulo di primo tesseramento, successivamente alla delibera suddetta.
La società regolarmente affiliata nella stagione 2021/2022 effettua il rinnovo dell’affiliazione per la stagione sportiva in corso attraverso il dispositivo di firma digitale. La società deve custodire per 5 anni i moduli B1, B2 e la copia della ricevuta di versamento della tassa di affiliazione completi di firme autografe dei dirigenti inoltrati on-line alla Fipav, non occorre quindi inviare la documentazione all’Ufficio Tesseramento FIPAV. Esclusivamente per le società di attività promozionale, Beach Volley e Sitting Volley il termine per il rinnovo dell’affiliazione scade il 28 Febbraio 2023.
ALTRE INDICAZIONI
L’affiliazione ha effetto dalla data di inoltro on-line della modulistica alla Federazione. In caso di incompletezza della documentazione, la validità decorrerà dalla data del suo completamento.
Nel solo caso in cui è richiesta l’affiliazione per anticipare le operazioni inerenti all’assetto societario (assorbimento, cessione diritto, iscrizione ai campionati) da effettuare prima del 1° luglio la validità decorre dalla data del versamento della relativa tassa, comprensiva anche di quella per i dirigenti obbligatori. La procedura di rinnovo di affiliazione deve completarsi comunque, a pena di non validità della richiesta, con l’inoltro on-line attraverso il dispositivo di firma digitale della specifica modulistica.
Il Presidente della società, sottoscrivendo il modulo di affiliazione, dichiara sotto la propria responsabilità che tutti gli atleti/e tesserati/e sono in possesso dei requisiti previsti e che tutti i componenti del Consiglio direttivo della società sono stati tesserati alla FIPAV.
Il modulo A1 di prima affiliazione, integra anche la prevista richiesta di “riconoscimento sportivo” ai sensi dell’art. 5 comma 2, lettera c, del Decreto Legislativo 242/1999.
Art. 10) CAMBI DI DENOMINAZIONE SOCIALE
Modulo D
I cambi di denominazione sociale debbono essere sempre autorizzati dalla Federazione. Il legale rappresentante della società deve quindi effettuare richiesta on-line.
Si ricorda che non è possibile indicare il cambio di denominazione sul modulo di Riaffiliazione o sulla domanda di iscrizione al campionato: occorre sempre la esplicita richiesta, sull’apposito modulo D, da inoltrare on-line alla Federazione attraverso il dispositivo di firma digitale.
Nel caso siano state apportate modifiche allo statuto societario rispetto a quello depositato presso la FIPAV è obbligatorio inviarne una copia aggiornata all’Ufficio Tesseramento.
Si fa presente che eventuali comunicazioni di sponsorizzazione o di abbinamento pubblicitario relative a una o più squadre della società non costituiscono cambio di denominazione e devono essere segnalate all’Ufficio Campionati per i campionati nazionali, al competente Comitato per i campionati regionali e territoriali.
Art. 11) SOSTITUZIONE DEL PRESIDENTE
Modulo D1
Per sostituire il Presidente, la società deve depositare presso il Comitato Territoriale FIPAV d’appartenenza il verbale e l’apposito modulo D1, disponibile on-line, nella propria home page al link stampa moduli. Tale modulo deve essere firmato dal Presidente uscente e dal Presidente subentrante come previsto dalla circolare sulle procedure del tesseramento on-line.
Se il nuovo Presidente era già tesserato con la qualifica di Vice-Presidente ed era l’unico tesserato con tale qualifica si deve provvedere alla sua sostituzione tesserando un nuovo Vice Presidente utilizzando il modello C e seguendo la procedura del tesseramento on-line.
In caso di comprovata indisponibilità o impossibilità da parte del Presidente uscente a sottoscrivere l’apposito modulo, l’efficacia della sostituzione può essere assicurata con l’invio del verbale che attesti la regolarità dello svolgimento dell’Assemblea dei soci in cui la decisione è stata assunta. La convocazione dell’assemblea deve avvenire rispettando quanto previsto nello statuto societario e a norma del codice civile. Se il Presidente subentrante non è mai stato tesserato con la società, si deve provvedere al primo tesseramento secondo le norme previste e già descritte. La tassa per il primo tesseramento del Presidente subentrante è pari a €. 11,00 deve essere corrisposta con carta di credito.
Art. 12) TESSERAMENTO DIRIGENTI SOCIETA’
Modulo C
Il tesseramento è obbligatorio per tutti i componenti il Consiglio Direttivo che devono aver compiuto i 18 anni di età. Nel Consiglio Direttivo deve essere sempre compreso il Presidente e deve essere inserito anche il nominativo della persona che può sostituirlo nei rapporti con la FIPAV. Le società che partecipano a campionati di serie nazionale, devono sempre indicare anche il Medico Sociale.
Per le responsabilità che lo stesso assume nei confronti della Federazione, la Commissione Medica Federale consiglia di avvalersi, ove possibile, della collaborazione di un medico socio effettivo o aderente della F.M.S.I.
IMPORTANTE: La non obbligatorietà del medico sociale per le società non di livello nazionale riguarda solamente il tesseramento: restano fermi l’obbligo e la responsabilità della società di garantire l’assistenza medica ai propri tesserati. |
Per i dirigenti che si tesserano per la prima volta, successivamente all’affiliazione, le società devono far riferimento alla circolare sulle procedure del tesseramento on-line.
Il termine ultimo per il primo tesseramento è fissato al 1° giugno 2023.
Art. 13) PROCEDURE TESSERAMENTO ON LINE 2022/2023 LIMITI DI ETÀ
Possono essere tesserati alla FIPAV tutti gli atleti nati a partire dall’anno 2017 e precedenti.
NORMATIVA SUL VINCOLO (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale):
A partire dal 23 Ottobre 2021 è entrata in vigore la nuova normativa sul vincolo sportivo, pertanto, ci sono due normative diverse determinate dalla data di primo tesseramento assoluto alla FIPAV:
la precedente normativa sul vincolo sportivo ovvero:
ESEMPIO
(*) CASO SPECIFICO PER VINCOLO CON 1° TESSERAMENTO AVVENUTO NEL RANGE DI ETA’ 24 ANNI – 29 ANNI | Si precisa che il vincolo di 5 anni compreso dal 24° al 29° anno di età ha durata di cinque anni a prescindere dalla data di 1° Tesseramento compreso nel range di età 24-29 pertanto la scadenza del vincolo sarà determinata come segue: 24 anni scadenza 29 anni; 25 anni scadenza 30 anni; 26 anni scadenza 31 anni; 27 anni scadenza 32 anni; 28 anni scadenza 33 anni; 29 anni scadenza 34 anni. |
CASI SPECIFICI PER ATLETI E ATLETE NATI NEL 2009 E 2010 CON PRIMO TESSERAMENTO ASSOLUTO A PARTIRE DALLA DATA DEL 23 OTTOBRE 2021 COMPRESO | Atleti e atlete nati nel 2009 e 2010 con primo tesseramento assoluto a far data del 23 Ottobre 2021 si troveranno nella posizione di vincolo di 6 anni o fino al compimento di anni 18. |
CASI SPECIFICI PER ATLETI E ATLETE NATI NEL 2009 con PRIMO TESSERAMENTO ASSOLUTO PRECEDENTE ALLA DATA DEL 23 OTTOBRE 2021 | Atleti e atlete nati nel 2009 con primo tesseramento assoluto precedente alla data del 23 ottobre 2021 si troveranno nella posizione di vincolo di 10 anni o fino al compimento di anni 24. |
INIZIO E TERMINE DEL VINCOLO
Ogni stagione sportiva in FIPAV inizia il 1° luglio e termina il 30 giugno.
Pertanto, la stagione sportiva 2022-2023 inizia in data 1° luglio 2022 e fine al 30 giugno 2023.
Conseguentemente la Stagione sportiva 2022-2023 include parte dell’anno solare 2022 ovvero dal 1° luglio 2022 al 31 Dicembre 2022 e parte dell’anno solare 2023 ovvero dal 1° Gennaio 2023 al 30 Giugno 2023, intendendosi per anno solare il periodo di tempo che va dal 1° GENNAIO AL 31 DICEMBRE di ogni anno.
Ai fini del calcolo dell’età di FINE VINCOLO si deve fare riferimento all’anno solare nel quale si compiono gli anni.
ESEMPIO
Si riportano di seguito alcuni esempi:
atleta nato fra l’1/01/2008 e il 31/12/2008; compie 14 anni durante l’anno solare 2022:
- • se già Tesserato in FIPAV prima del 23/10/2022 non è interessato alla nuova normativa descritta in precedenza (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale) con conseguente scadenza del vincolo successivamente al compimento del 24° anno. Il Vincolo cessa il 30 giugno successivo al compimento del 24° anno.
- • se Tesserato per la prima volta in FIPAV dopo il 22 ottobre ore 24.00 è interessato dalla nuova normativa con conseguente scadenza del vincolo successivamente al compimento del 18° anno. Il Vincolo cessa il 30 giugno successivo al compimento del 18° anno.
Ai fini del calcolo dell’età di INIZIO VINCOLO si deve INVECE fare riferimento all’anno solare nel quale termina la stagione sportiva nella quale si viene tesserati.
ESEMPIO
A) Stagione Sportiva 21/22 (termina nell’anno solare 2022)
atleta nato fra l’1/01/2010 e il 31/12/2010; compie 12 anni durante l’anno solare 2022:
- • se già Tesserato in FIPAV prima del 23/10/2022 non è interessato alla nuova normativa descritta in precedenza (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale). Ha assunto il vincolo annuale che cessa il 30.06.2022.
- • se Tesserato per la prima volta in FIPAV dopo il 22 ottobre ore 24.00 è interessato alla nuova normativa descritta in precedenza (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale). Ha assunto il vincolo fino al 30 giugno successivo al compimento del 18° anno.
B) Stagione Sportiva 22/23 (termina nell’anno solare 2023)
atleta nato fra l’1/01/2011 e il 31/12/2011; compie 12 anni durante l’anno solare 2023:
- • se già Tesserato in FIPAV prima del 23/10/2022 non è interessato alla nuova normativa descritta in precedenza (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale). Assume vincolo annuale.
- • se Tesserato per la prima volta in FIPAV dopo il 22 ottobre ore 24.00 è interessato alla nuova normativa descritta in precedenza (Art.10, comma 2 e Art.69, comma 1 dello Statuto Federale). Assume il vincolo fino al 30 giugno successivo al compimento del 18° anno.
In applicazione del comma 4 dell’art. 10 Ter dello Statuto Federale, i Regolamenti Federali possono stabilire che il vincolo abbia limiti e durata inferiori a quelli previsti nei commi precedenti dell’articolo medesimo per gli atleti tesserati con società e associazioni sportive partecipanti ai Campionati Nazionali di serie A Maschile e Femminile e per gli atleti che praticano esclusivamente la disciplina del beach volley e Sitting volley.
Per tutti gli atleti non menzionati nei casi di cui sopra il vincolo si scioglie ai sensi dell’art. 34 RAT.
ATLETI SETTORE GIOVANILE
Al fine di salvaguardare i progetti delle società che investono nel settore giovanile e per incentivare il lavoro dei Centri di Qualificazione Regionali e Territoriali, si rende opportuno predisporre una serie di interventi mirati a sviluppare l’attività dei giovani.
A tal fine i giovani atleti:
– maschi nati nel 2007 e successivi
– femmine nate nel 2008 e successivi potranno essere trasferiti, in prestito o in via definitiva, a società aventi sede fuori della regione nella quale sono tesserati, solo con il consenso della società vincolante. Pertanto, a tali atleti non è consentito il ricorso alla Commissione Tesseramento Atleti per lo scioglimento coattivo del vincolo per giusta causa a meno che a causa del trasferimento di residenza del nucleo familiare dell’atleta, non venga concesso dal sodalizio di appartenenza il consenso al trasferimento.
Art. 14) VISITE MEDICHE DI IDONEITA’ AGONISTICA
Ai sensi della legge nazionale e dalle relative leggi regionali (ove esistenti) tutti gli atleti tesserati e partecipanti ai Campionati di serie e/o di categoria (con la sola eccezione per gli atleti che partecipano al solo campionato U12), devono essere in possesso del certificato medico di idoneità agonistica, rilasciato dalle competenti strutture autorizzate. Gli atleti/e nati/e negli anni 2010-2011-2012 che partecipano al Campionato Under 13 hanno l’obbligo di sottoporsi alla visita medica agonistica.
Per gli atleti che partecipano alla attività promozionale e al solo campionato U12, è sufficiente il certificato di stato di buona salute rilasciato dal medico di base dell’atleta o da uno specialista in Medicina dello Sport. Il certificato deve essere depositato presso la società dove l’atleta svolge la propria attività, a disposizione per ogni necessità.
È necessario inserire nell’anagrafica dell’atleta-sia in sede di rinnovo che di primo tesseramento- la data in cui è stato rilasciato il certificato medico di idoneità agonistica /non agonistica. Il possesso di valido certificato medico agonistico/non agonistico è vincolante sia ai fini del primo tesseramento che del rinnovo.
NOVITTA’ PROCEDURALE VISITA MEDICA ATLETI
Il Presidente della Società può:
- inoltrare on-line all’ufficio tesseramento la richiesta di sospensione dell’omologa per mancato possesso di valido certificato medico agonistico/non agonistico;
- contestualmente deferire alla Procura Federale l’atleta allegando la documentazione inviata (sono ammesse PEC, Racc A/R, E-mail) all’atleta per invitarlo/convocarlo a sottoporsi a visita medica.
IMPORTANTE. Il Presidente della società è responsabile dell’effettiva ottemperanza all’obbligo della visita medica preventiva e se ne rende garante tramite la sottoscrizione del modulo di affiliazione (per i giocatori che si intendono riconfermare) e dei moduli di primo tesseramento (per i nuovi tesserati). |
Art.14) ISCRIZIONE E CONTRIBUTI CAMPIONATI
ISCRIZIONE AI CAMPIONATI | |
1° Divisione M/F | € 80,00 |
2° Divisione M/F | € 52,00 |
Master | € 50,00 |
Under 19 M | € 26,00 |
Under 18F | € 26,00 |
Under 17 M | € 26,00 |
Under 16F | € 26,00 |
Under 15M | € 26,00 |
Under 14 M/F | € 16,00 |
Under 13 (3 vs 3) e (6 vs 6) | € 6,00 |
Cauzione 1° Div. M/F e 2° Divisione | € 260,00 |
CONTRIBUTO GARE | |
1° Divisione M/F | € 45,00 |
2° Divisione M/F | € 40,00 |
Master | € 50,00 |
Under 19 F/M | € 25,00 |
Under 18F – U17M – 16 F – U15M | € 20,00 |
Under 14 F/M | € 5,00 |
Under 13 F e (6 vs 6) M | € 3,00 |
Under 13 (3×3) | Gratuito |
Le scuole che partecipano ai campionati di categoria sono esentate dal pagamento di tutti i contributi spettanti al Comitato Territoriale. |
OMOLOGAZIONE CAMPO | |
Omologazione campo Regionale e Territoriale | €. 52,00 |
CONTRIBUTO SEGRETERIA | |
Contributo segreteria e spese generali (*) | € 300,00 |
(*) Tale importo viene ridotto del 50% per le Società che partecipano all’attività U 14 M e F – U 13 M e F Volley S 3 |
TESSERAMENTO TECNICI: | |
Primo Tesseramento Allenatori part. corsi FIPAV | € 20,00 |
Allenatori Allievi | € 70,00 |
Allenatori 1° Grado | € 80,00 |
Allenatori 2° Grado | € 110,00 |
Allenatori 3° Grado | € 200,00 |
Allenatori 3° Grado (1° in Serie A) (*) | € 300,00 |
Fisioterapisti | € 100,00 |
Arbitri indoor e Segnapunti Federali (primo tesseramento gratuito per una stagione) | |
Arbitri indoor Ruoli Territoriali (rinnovi) | € 20,00 |
Arbitri indoor Ruoli Regionali (rinnovi) | € 25,00 |
Arbitri beach volley 1° – 2° Liv. | € 35,00 |
Arbitri beach volley 3° Liv. | € 25,00 |
Segnapunti Federali (rinnovo) | € 20,00 |
TESSERAMENTO SOCIETARIO ALLENATORI: | |
Serie B1 e B2 | € 150,00 |
Serie C e D | € 60,00 |
Altre serie e campionati di categoria | € 30,00 |
QUOTE DI TESSERAMENTO ATLETI | |
Nate negli anni dal 2010 al 2017 compresi (femmine) | € 2,50 |
Nati negli anni dal 2010 al 2017 compresi (maschi) | € 2,50 |
Nate negli anni 2007 – 2009 compresi (femmine) | € 5,00 |
Nati negli anni 2006 (maschi) | € 5,00 |
Nati/e negli anni 1999 al 2006compresi | € 9,00 |
Nati/e negli anni 1998 e precedenti | € 15,00 |
Stranieri | € 600,00 |
Atleti rifugiati | € 2,50 |
CONTRIBUTI PER ATTIVITA’TORNEISTICA | |
Torneo provinciale (per torneo) | € 30,00 |
Art. 15) ISCRIZIONE – INIZIO CAMPIONATI
MASCHILE
Campionati | Scadenza iscrizione |
1° Divisione | 14 ottobre 2022 |
Under 19 Maschile | 07 ottobre 2022 |
Under 17 Maschile | 07 ottobre 2022 |
Under 15Maschile | 07 ottobre 2022 |
Under 13 Maschile (6vs6) | 14 ottobre 2022 |
Under 13 Maschile (3vs3) | 31 ottobre 2022 |
FEMMINILE
Campionati | Scadenza iscrizione |
1° Divisione | 14 ottobre 2022 |
2° Divisione | 14 ottobre 2022 |
Under 18 | 07 ottobre 2022 |
Under 16 | 07 ottobre 2022 |
Under 14 | 07 ottobre 2022 |
Under 13 | 14 ottobre 2022 |
Under 12 | 31 ottobre 2022 |
Le domande di scrizioni dovranno essere formalizzate tramite portale, secondo le scadenze sopra indicate.
Verificate le iscrizioni, il Consiglio Territoriale determinerà la composizione dei gironi dei singoli campionati di categoria, i quali potranno non rispettare il criterio della territorialità provinciale, nonché le formule di svolgimento di ciascuno di essi.
Art. 16) FASI TERRITORIALI ED INTERTERRITORIALI
Il Consiglio Federale ha deliberato che, per la stagione sportiva 2022/2023, le fasi Territoriali e/o Interterritoriali dei campionati Under 15/M-17/M e 19/M e le fasi Territoriali e/o Interterritoriali dei campionati Under 14/F-16/F e 18/F dovranno essere svolte con la disputa per ogni squadra di almeno 8 gare nei campionati di categoria maschili e di almeno 12 gare nei campionati di categoria femminile. Le Consulte Regionali potranno decidere di organizzare le fasi Territoriali dei campionati di Under 13M/F, con la formula delle gare a concentramento (3 set obbligatori).
I Comitati Territoriali, qualora non abbiano la possibilità di far disputare ad ogni squadra iscritta il numero minimo di gare sopra indicato, dovranno informare il Comitato Regionale che, verificati gli organici di tutti gli altri Territori, provvederà alla definizione dei giorni interterritoriali, tenendo conto, laddove possibile, della vicinorietà e del contenimento dei costi per le trasferte.
Pertanto, le eventuali fasi territoriali e/o interterritoriali che vengano disputate senza rispettare i parametri su riportati, non saranno ritenute valide ai fini del conteggio dell’attività svolta da quei Comitati per la predisposizione del Ranking dei Comitati Regionali e non daranno diritto alle società partecipanti alla attribuzione dei voti supplementari ai fini dello svolgimento delle Assemblee Nazionali, Regionali e Territoriali.
Questa norma non si applica ai Comitati Regionali che non hanno Comitati Territoriali.
Il Consiglio Federale valuterà insieme ai Comitato Regionali e Comitati Territoriali eventuali modifiche da apportare a tali norme.
Art. 17) UNDER 13 MASCHILE 3 vs 3
La Federazione Italiana Pallavolo indice e organizza tramite i competenti Comitati periferici il Campionato Nazionale Under 13 Maschile (3vs3) per l’anno 2022/2023, valevole per l’assegnazione del titolo di Campione Regionale.
Il campionato si articola in varie fasi dalla Territoriale fino alla Finale Regionale.
Il Campionato Under 13 (3vs3) è considerato facente parte del settore agonistico e, pertanto, è obbligatoria la visita medica agonistica.
PARTECIPAZIONE DELLE SOCIETA’
Possono prendere parte al campionato tutte le società affiliate alla FIPAV.
LIMITI DI ETÀ: Possono partecipare al campionato gli atleti nati negli anni 2010/2011/2012.
COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE
Le squadre devono essere composte da un minimo di 4 giocatori ad un massimo di 5 giocatori, tutti coinvolti nel gioco con il sistema del cambio ad ogni rotazione del servizio (3 in campo con rotazione obbligatoria al servizio) Non possono partecipare alle gare squadre composte da soli 3 atleti.
Pertanto, nel caso in cui una squadra, a seguito di infortunio, resti con soli 3 atleti, la gara non potrà continuare e la squadra in difetto sarà dichiarata incompleta e il set in corso e gli eventuali set successivi saranno omologati a favore dell’altra squadra; ovviamente la squadra dichiarata incompleta manterrà comunque eventuali set e punti acquisiti sino a quel momento.
Esempio: gara A contro B; sul punteggio di 2 set a 0 (15-10 15-11) e 8 a 7 nel terzo set, la squadra A resta incompleta; a quel punto la gara viene interrotta e viene omologata con il risultato di 2 a 1 a favore della squadra A con i parziali di 15-10 15-11 8-15) e in classifica la squadra A prende 3 punti (2 set vinti+la vittoria) e la squadra B prende 1 punto (set vinto).
NORME TECNICHE
- • Rotazione obbligatoria, cambio in battuta con il giocatore che in quel momento è fuori, se sono due si alterneranno obbligatoriamente;
- • il giocatore che ha eseguito il servizio, nella stessa azione, può attaccare ma non può andare a murare; nell’azione successiva in fase di ricezione, il giocatore che precedentemente ha eseguito il servizio, può essere schierato liberamente in qualsiasi zona di ricezione, può attaccare e murare, non esistono falli di posizione;
- • La battuta dovrà obbligatoriamente da sotto la spalla in qualunque forma. La mancata osservanza di tale norma comporta la perdita del punto.
- • Non verrà sanzionato il fallo di doppia;
- • Il campo è suddiviso in 3 zone;
- • Time Out tecnico a 8 punti;
- • Si giocheranno comunque 3 set a 15 punti; nel caso di punteggio di 14 a 14 il set si concluderà comunque a 15 punti; Nel terzo set si effettua il cambio campo ad 8 punti e dopo il cambio del campo si effettua il Time Out tecnico;
• Il punteggio per la classifica verrà assegnato con:
- Nei turni ad eliminazione diretta le gare si disputano con la formula di due set vinti su 3 e quindi sul punteggio di 2-0 o 0-2 il terzo set non sarà disputato;
- Arbitri: si adotterà il sistema dell’auto arbitraggio, ogni atleta a rotazione verrà designato per arbitrare le gare, o le gare stesse potranno essere disputate anche senza arbitraggio esterno.
Per quanto non contemplato vale il regolamento FIPAV.
FORMULA DI SVOLGIMENTO
È consigliabile la formula a concentramento, con il coinvolgimento di almeno 4/6/8 squadre. L’obiettivo deve essere quello di far giocare almeno 3 gare a squadra.
STRUTTURA DEL CAMPO DI GIOCO
- • Dimensioni del campo: 6×6
- • Altezza della rete: mt.2,05
- • Pallone da gioco: si consiglia l’uso dei palloni: MOLTEN V5M2501-L (230-250 gr), MIKASA MVA123SL (200-220 gr) e il MIKASA MVA123LS3 (230-250 gr). È comunque consentito l’uso dei palloni fino ad oggi impiegati nei campionati under 13 (versione SCHOOL).
STRUTTURA CONSIGLIATA DEI CAMPI
ALLLENATORE
Nell’ambito di ciascun concentramento, ogni società dovrà presentare un tecnico, di ogni ordine e grado, regolarmente vincolato a titolo gratuito ed inserito nel documento ufficiale CAMP 3.
In caso di più squadre per ciascuna società, sarà consentita la presenza a condurle a tecnici almeno ALLIEVI ALLENATORI PRATICANTI.
DIREZIONE GARE
Vale l’auto arbitraggio in tutte le fasi ad esclusione della Finale Regionale.
ATTREZZATURE DEL CAMPO
Rete completa di astine.
CONTROLLO DOCUMENTAZIONE
Vale in concetto di “autocontrollo reciproco”, in base al quale ciascun tecnico verificherà ed effettuerà le procedure di riconoscimento della squadra avversaria. Il documento ufficiale sarà il CAMP 3 che andrà regolarmente compilato per ciascuna squadra di ogni società partecipante.
È facoltà di ciascun Comitato Territoriale, inviare un proprio delegato in qualità di supervisore.
REFERTO DI GARA
Si deve utilizzare l’apposito modello redatto per questo campionato, scaricabile nella sezione “Modulistica” del sito guidapratica.federvolley.it.
RECLAMI: Non sono ammessi reclami in alcuna fase.
PARTECIPAZIONE DI UNA SOCIETÀ CON PIÙ SQUADRE
Le società che partecipano con più squadre al campionato Under 13 3vs3 devono inviare la loro iscrizione all’organo territoriale unitamente ai prescritti contributi, con le seguenti indicazioni:
- • ogni squadra deve pagare la propria iscrizione;
• ogni società deve presentare al momento dell’iscrizione al campionato, gli elenchi dei giocatori di ciascuna squadra. Gli atleti restano vincolati per tale
- squadra per tutta la durata della fase territoriale (finale compresa) e quindi di conseguenza le varie squadre di una stessa società, se qualificate, possono disputare i vari turni della fase territoriale. Gli elenchi non possono quindi subire variazioni, anche in caso di ritiro dal campionato di una delle squadre, ad eccezione dell’inserimento di atleti di primo tesseramento e/o trasferiti da altra società nei modi e termini previsti;
- • la COGT nel formare i gironi eliminatori deve, ove possibile, inserire le squadre della stessa società in gironi diversi; la Consulta Regionale può autorizzare i Comitati Territoriali ad inserire squadre della stessa società nello stesso girone per motivazioni legate alla vicinorietà tra le società ed al contenimento dei costi per le trasferte;
- • una società non può accedere alla fase interterritoriale e/o regionale con più di una squadra;
- • la società che accede alla fase interterritoriale e/o regionale può utilizzare i propri atleti a prescindere dalla precedente composizione degli elenchi.
Art. 18) PARTECIPAZIONE ED ISCRIZIONE AI CAMPIONATI
Partecipazione: ai campionati ufficiali possono partecipare solo i sodalizi regolarmente affiliati con atleti e allenatori tesserati per l’anno in corso. I Sodalizi possono partecipare ai campionati di serie con una sola squadra; con due squadre ai campionati di categoria.
Iscrizioni: all’atto dell’iscrizione, da effettuare tramite portale Fipav, le Società devono indicare giorno ed orario per la disputa delle gare interne, per i campionati di serie il sabato con inizio non prima delle 16.30 e non dopo le 20.00, la domenica con inizio non prima delle 09.30 e non dopo le 12.00. Eventuali richieste di alternanza, concomitanze e altre esigenze debbono essere comunicate almeno15 giorni prima della stesura dei calendari. I Sodalizi devono iscriversi ai campionati secondo le norme indicate nella guida pratica 2021/2022, ed inoltrando copia della ricevuta del versamento della tassa di iscrizione per la partecipazione al campionato.
Possono partecipare tutte le società che abbiano assolto ogni pregressa pendenza economica con
il Comitato Territoriale
La data di inizio dei campionati, sia di serie che di categoria, potrà essere modificata dalla C.O.G.T. in caso di difforme consistenza numerica delle squadre in organico.
Le Società che si ritirano prima dell’inizio del campionato o della fine del girone di andata, o durante il girone di ritorno, saranno multate di un importo corrispondente a cinque volte la tassa di iscrizione con un minimo di 50,00 € (cinquanta/00).
La competenza organizzativa dei campionati di cui all’art. 1 è affidata alla Commissione Organizzativa Gare Territoriale Fipav di Trapani.
La competenza dell’omologa delle gare dei campionati di cui all’art. 1 è affidata al Giudice Unico Territoriale.
Art. 19) OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE AI CAMPIONATI DI CATEGORIA
SERIE A1 E A2 FEMMINILE
Le società partecipanti ai campionati di Serie A1 e A2 femminile devono prendere parte ad almeno tre dei campionati di categoria indetti dalla FIPAV nella corrispondente sezione femminile a scelta tra: UNDER 18 – UNDER 16, UNDER 14 e UNDER 13.
Tale obbligo può essere assolto anche facendosi rappresentare da altra società sulla base della apposita convenzione (per i soli campionati Under 18 e Under 16) che dovrà essere trasmessa entro l’inizio dei rispettivi campionati di categoria, al competente CT FIPAV e alla Lega Nazionale Pallavolo.
In caso di mancata partecipazione è prevista la multa di € 1.500,00 per ciascun campionato non disputato
SERIE B1 E B2 FEMMINILE
Le società partecipanti ai campionati di Serie B1 e B2 femminile devono prendere parte ad almeno due campionati di categoria indetti dalla FIPAV nella corrispondente sezione femminile a scelta tra: UNDER 19 – UNDER 18 – UNDER 16 – UNDER 14 – UNDER 13. È prevista la multa di € 2.000,00 se partecipa ad uno solo dei suddetti campionati e di € 4.000,00 se non partecipa ad alcuno dei suddetti campionati, che sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Territoriale e dovrà essere versata al Comitato Territoriale.
Art. 20) SERIE C – D – 1a e 2a DIVISIONE
I Comitati Periferici, su parere della Consulta Regionale, deliberano sull’obbligatorietà di partecipazione delle società di serie regionale e territoriale ai campionati di categoria.
Eventuali provvedimenti a discrezione dei Comitati Periferici per la mancata partecipazione ai campionati giovanili comporteranno:
- per la società di serie C e D maschili la multa fino ad un massimo di €. 500,00 per la disputa di un solo campionato giovanile che sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Regionale e dovrà essere versata al Comitato Regionale;
- per la società di serie C e D femminili la multa fino ad un massimo di € 1.000,00 che sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Regionale e dovrà essere versata al Comitato Regionale;
- per la società di Prima e Seconda Divisione maschili la multa fino ad un massimo di €. 250,00 per la disputa di un solo campionato giovanile che sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Territoriale e dovrà essere versata al Comitato Territoriale;
- per la società di Prima e Seconda Divisione femminili la multa fino ad un massimo di €. 500,00 che sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Territoriale e dovrà essere versata al Comitato Territoriale.
I Comitati Regionali, su parere della Consulta Regionale, potranno disporre che, relativamente alle multe da irrogare alle società di Serie C e D, una parte percentuale delle stesse venga stornata ai rispettivi Comitati Territoriali cui fanno parte le società sanzionate. Per le società che disputano più campionati di diverse serie nell’ambito di uno stesso settore, l’obbligatorietà di partecipazione ai campionati di categoria viene assolta in base a quanto previsto per il campionato maggiore a cui partecipano. Il Consiglio Federale, rilevata la peculiarità e la specificità dell’attività svolta, ha deliberato di esonerare dall’obbligo di partecipazione a detti campionati, i CUS e i Gruppi Sportivi di Università private e delle Forze Armate affiliati alla FIPAV. Per le società di nuova affiliazione o che svolgono per la prima stagione campionati del settore maschile o femminile e che partecipano all’ultimo campionato di divisione territoriale, l’eventuale obbligo di partecipazione ai campionati di categoria decorre dalla stagione agonistica successiva.
IMPORTANTE PER TUTTE LE SOCIETÀ
Si ricorda che le società di Serie B/M-B1/F e B2/F non possono assolvere l’obbligo di partecipazione ai campionati di categoria tramite convenzione con altra società. Le società che stipulano convenzioni, ove previsto, con società di serie A1 – A2 o A3 per l’assolvimento degli obblighi di queste ultime, con la stessa squadra non assolvono eventuali obblighi previsti per la propria società derivanti dalla serie che disputano. In pratica i campionati di categoria in convenzione non possono assolvere a due obblighi. È ovvio che se una società, per esempio, disputa un campionato Under 15 in convenzione per una società di serie A1 – A2 o A3, può partecipare con un’altra squadra, ovviamente formata da atleti diversi, nella stessa categoria per assolvere ad eventuali propri obblighi.
Art. 21) PRESTITO PER UN CAMPIONATO (MODULO L1)
Esclusivamente per gli atleti delle categorie giovanili nati negli anni 2003-2004-2005-2006-2007-2008-2009-2010 ed esclusivamente per le atlete nate negli anni 2004-2005-2006-2007-2008-2009-2010 è ammesso il prestito per un solo campionato.
Il prestito per un campionato prevede che l’atleta, nel rispetto delle fasce d’età degli stessi campionati, possa:
– giocare con l’associato di prestito un solo campionato di categoria e disputare con l’associato di appartenenza ALTRI campionati di categoria diversi da quello di prestito e/o un campionato di serie;
– giocare con l’associato di prestito un solo campionato nazionale di serie A e B, ovvero un campionato regionale e/o territoriale – su decisione della Consulta Regionale – e con la propria società i campionati di categoria;
La richiesta di trasferimento deve essere presentata, nei termini fissati per i trasferimenti, utilizzando il modulo L1 e riportando nell’apposito spazio l’indicazione del campionato di prestito.
Il prestito è ammesso è ammesso solo tra società della stessa regione e con un limite di n. 3 atleti/e ricevuti in prestito per un determinato campionato.
CAMPIONATO DI DESTINAZIONE: Serie 1D – 2D – 3D
Qualsiasi serie di Provenienza: Dal 1° luglio 2022 al 1° febbraio 2023 entro le ore 12.00.
Ammesso anche il secondo trasferimento per atleti/e mai scesi/e in campo previa verifica dell’effettiva non partecipazione a nessuna gara ufficiale (di almeno un punto giocato) e conferma online del Presidente del Comitato Territoriale Fipav.
CAMPIONATO DI DESTINAZIONE: CAMPIONATI DI CATEGORIA
Qualsiasi serie di Provenienza: Dal 1° luglio 2022 al 1° febbraio 2023 entro le ore 12.00. Ammesso anche il secondo trasferimento. Ammesso anche per atleti/e già scesi/e in campo (MASSIMO DUE GARE) previa verifica dell’effettiva partecipazione ad al massimo due gare ufficiali (almeno un punto giocato per gara) e conferma online del Presidente del Comitato Territoriale Fipav.
Gli/Le atleti/e che sciolgono il vincolo a seguito del ritiro di una squadra nei campionati di serie C-D e nei Campionati Territoriali o per estinzione/cessazione dell’attività dell’associato, entro il termine del girone di andata, possono tesserarsi esclusivamente per altra società limitatamente a quanto previsto:
– l’atleta appartenente alla società che ha rinunciato o si è ritirata entro il termine del girone di andata del Campionato per il quale si era iscritta può disputare con il nuovo sodalizio: lo stesso Campionato, o un Campionato immediatamente superiore;
– il nuovo sodalizio può procedere al tesseramento di n.1 atleta appartenente alla società che ha rinunciato o si è ritirata entro il termine del girone di andata del Campionato per il quale si era iscritta;
– l’atleta può essere schierato in campo a partire dalla prima giornata del girone di ritorno del Campionato che disputa il nuovo sodalizio.
Il secondo trasferimento, nei casi in cui è previsto, si effettua con nulla osta o prestito per un atleta che nella stagione agonistica 2022/2023 sia stato tesserato con nulla osta o con modulo di primo tesseramento
LIMITAZIONI:
– Il prestito cessa automaticamente alla fine del campionato al quale l’atleta ha partecipato.
– Il prestito si deve intendere per un solo campionato. Se un atleta viene prestato ad altra società per partecipare con questa ad un campionato di categoria, non potrà partecipare con la stessa a nessun altro campionato di categoria o di serie. Analogamente se il trasferimento avviene per un campionato di serie l’atleta non può partecipare anche ad un campionato di categoria.
Gli atleti in prestito ad altro sodalizio con la società di prestito non possono beneficiare delle 10 partecipazioni in deroga previste nel paragrafo “Partecipazione ai diversi campionati”.
– Una società può concedere il prestito per un campionato anche ad atleti tesserati per la prima volta a titolo definitivo (nulla osta o primo tesseramento).
– Il prestito è ammesso solo tra società della stessa regione e con il limite di n. 3 atleti ricevuti in prestito per un determinato campionato.
Per tutti i campionati di categoria si specifica che tale limite risulta essere di n. 3 atleti/e.
RECESSO (Tesseramento on line – Recesso Prestito – Accettazione Recesso Prestito * MODULO L2)
Gli atleti, una volta effettuato il recesso del prestito potranno giocare con il sodalizio di appartenenza e giocare in qualsiasi serie nei termini e modalità previsti per i trasferimenti. In alternativa, solo se non scesi in campo, dopo il recesso del prestito, potranno giocare con un altro sodalizio secondo il seguente schema:
Art. 22) TORNEI PROMOZIONALI
Richieste di eventi e tornei a rapido svolgimento, partendo dallo spikeball – il gioco della schiacciata fino alla categoria del Volley S3, organizzati da società sportive regolarmente affiliate alla Fipav, di carattere provinciale, interprovinciale, regionale, interregionale, nazionale ed internazionale, dovranno essere valutati dai competenti comitati territoriali e regionali ed autorizzati dall’organo corrispondente.
art. 23) TUTELA SANITARIA
I Comitati Territoriali sono invitati a rendere note alle società ed alle scuole le informazioni su quanto vigente a livello regionale in materia di tutela sanitaria oltre alle disposizioni riportate nella presente Guida Organizzativa.
Per quanto attiene alla normativa relativa all’utilizzo dei defibrillatori si rimanda a quanto già
previsto per i Campionati Federali nel documento della guida pratica 2022-23 (riferimento documento
“Le principali norme della stagione 2022-2023”).
Art. 24) VINCOLO SOCIETARIO
Ogni società sportiva partecipante ad attività torneistica o altre attività in ambito federale, dovrà obbligatoriamente inserire, a titolo gratuito, nel CAMP 3 uno Smart Coach regolarmente abilitato e tesserato.
Art. 25) RINNOVO TESERAMENTO
Gli Smart Coach non in possesso di altra qualifica tecnica, saranno tenuti al pagamento di 40,00 euro a mezzo carta di credito attraverso il portale del tesseramento online tecnici; per tutti gli altri (già in possesso di altra qualifica tecnica federale) dopo aver terminato il rinnovo della procedura di tesseramento della propria qualifica federale, verrà riconosciuto automaticamente il rinnovo anche della qualifica di smart coach senza dover effettuare un ulteriore pagamento.
INCOMPATIBILITÀ
La figura dello Smart Coach è incompatibile con la carica di Presidente e Vice Presidente di società e con qualsiasi qualifica compresa nei ruoli arbitrali.
TORNEI INDOOR DI VOLLEY S3: in occasione delle festività di Natale, Pasqua, 25 aprile e 1° maggio.
CAMPIONATI/RADUNI TERRITORIALI DI VOLLEY S3: da Dicembre 2022 a Giugno 2023.
Art. 26) TORNEI PROMOZIONALI:
Richieste di eventi e tornei a rapido svolgimento, fino alla categoria Under 12, organizzati da società sportive regolarmente affiliate alla FIPAV, di carattere territoriale, regionale, interregionale, nazionale ed internazionale, dovranno essere valutati dai competenti comitati territoriali e regionali ed autorizzati dall’organo corrispondente.
Art. 27) CAMPIONATI BEACH VOLLEY, SITTING VOLLEY E SANDY VOLLEY M/F
Campionato Provinciale 2 vs 2 Open M/F Tornei e manifestazioni provinciali.
(È nella programmazione del Comitato di organizzare un torneo provinciale di Beach Volley, Sitting Volley e Sand Volley da svolgersi nei lidi della provincia di Trapani, con la partecipazione e/o organizzazione delle Società del territorio).
Le Società interessate possono collegarsi al sito federale o contattare il Comitato.
Art. 28) DEFIBBRILLATORE
Si ricorda che in base al Decreto 24 aprile 2013 del Ministero della Salute, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 169 del 20 luglio 2013, dal 1° luglio 2016 tutti gli impianti sportivi dove si svolge qualsiasi tipo di attività sportiva (agonistica, allenamento, promozionale, amatoriale, ecc.) dovranno essere dotati della presenza di un defibrillatore e del relativo addetto al suo utilizzo.
Dalla stagione 2017/2018 nei Campionati di Serie Territoriale e in tutti i Campionati di Categoria maschile e femminile e in tutte le manifestazioni del settore Promozionali e in tutti i Tornei e amichevoli autorizzati dalla FIPAV, sarà obbligatorio per tutta la durata dell’incontro avere a disposizione nell’impianto di gioco durante lo svolgimento delle gare, un defibrillatore semiautomatico (DAE) che dovrà posizionarsi in un posto che ne faciliti un immediato utilizzo in caso di necessità e una persona abilitata al suo utilizzo; la società ospitante dovrà farne constatare la presenza agli arbitri.
In caso di assenza la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole.
Pertanto le società ospitanti di tutte le gare dei Campionati di Serie Territoriale e in tutti i Campionati di Categoria, dovranno compilare on line il Modulo CAMPRISOC da consegnare insieme al CAMP3 agli arbitri dell’incontro, che successivamente lo allegheranno agli atti della gara.
Nel momento che viene compilato il CAMP3, dopo aver inserito tutti i dati della gara e lanciata la stampa del Modulo, il sistema proporrà una finestra dove si dovranno caricare i dati richiesti per il Modulo del Servizio di Primo Soccorso (CAMPRISOC); successivamente nello stampare il CAMP3 insieme verrà anche stampato il Modulo CAMPRISOC.
Se al momento della richiesta dei dati da inserire nel Modulo CAMPRISOC on line non viene inserito nulla ovvero solo alcuni dei dati, il Modulo potrà essere completato a mano prima della consegna dei documenti agli Arbitri.
Tale obbligo potrà essere anche assolto con la presenza di un’ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio.
Nel caso di mancanza dell’Ambulanza e/o del defibrillatore e dell’addetto al suo utilizzo la gara non potrà avere inizio fino al loro arrivo; l’attesa potrà essere protratta per trenta minuti dall’orario previsto per l’inizio della gara e può essere prolungata a discrezione dell’arbitro in base alle motivazioni addotte dalla società ospitante e comunque fino al massimo di un’ora dall’orario previsto per l’inizio della gara.
Terminata l’attesa decisa dagli arbitri, gli stessi chiuderanno il referto di gara e l’incontro non
potrà essere disputato; il primo arbitro segnalerà il tutto nelle osservazioni e nel rapporto di gara.
In sede di omologa la squadra ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Territoriale con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole.
Nel caso di ritardato arrivo e comunque nei termini previsti, la società ospitante sarà sanzionata con una multa per il ritardato inizio della gara.
La responsabilità della presenza dell’addetto al defibrillatore rimane in capo alla società ospitante per tutta la durata della gara, così come la stessa società ospitante è responsabile di comunicare all’Arbitro l’eventuale temporanea o definitiva assenza dell’addetto.
In tal caso l’Ufficiale di Gara interromperà la partita e la società ospitante avrà 30 minuti di tempo per reperire un nuovo addetto al defibrillatore. Si precisa che il termine di 30 minuti è da considerare complessivamente nell’arco dell’intera durata della gara, ossia le possibili sospensioni per assenza dell’addetto al defibrillatore, non possono superare i 30 minuti complessivi.
Nel caso in cui non venga reperito un nuovo addetto, la gara verrà sospesa in via definitiva e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole.
In caso di utilizzo del defibrillatore e quindi in presenza di una situazione di emergenza che riguarda anche il pubblico e non solo gli iscritti al CAMP3, la gara verrà sospesa in via definitiva e il Giudice Sportivo ne disporrà il recupero senza attribuire alcuna sanzione.
NOTE IMPORTANTI
L’addetto all’utilizzo del defibrillatore, purché maggiorenne, e il Medico di Servizio possono essere anche qualsiasi tesserato iscritto al CAMP3, e quindi anche il dirigente in panchina, l’addetto all’arbitro, il segnapunti associato, ecc., purché abilitati alla funzione.
Nel caso di assenza della persona abilitata all’utilizzo del defibrillatore, questa funzione potrà essere assolta anche da un Medico che ovviamente non dovrà presentare alcuna certificazione di abilitazione.
In relazione all’attesa del defibrillatore e del suo addetto a ridosso dell’orario di inizio
delle gare, si precisa che gli Arbitri potranno dare inizio al riscaldamento ufficiale previsto dal protocollo pre-gara soltanto dopo il loro effettivo arrivo, in quanto non potendo sapere l’ora esatta del loro arrivo al fine di evitare di dover interrompere il riscaldamento ufficiale per poi iniziarlo di nuovo.
Pertanto è ovvio che gli arbitri daranno inizio al riscaldamento ufficiale soltanto dopo il suo effettivo arrivo e quindi questo potrebbe causare un ritardato inizio della gara che verrà poi sanzionato dal Giudice Sportivo.
La presenza di un’ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio, soddisfa ovviamente l’obbligo del defibrillatore; gli operatori sanitari dovranno stazionare all’interno dell’impianto di gioco, in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso.
La persona abilitata per l’utilizzo del defibrillatore dovrà presentare la relativa certificazione di abilitazione ovviamente non scaduta (anche in fotocopia), e durante la gara dovrà posizionarsi appena fuori dall’area di gioco in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso.
Agli operatori dell’ambulanza non va richiesta l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento.
Rispetto a quest’ultimo comma, si evidenziano tre aspetti fondamentali:
- le certificazioni di abilitazione possono essere rilasciate da tutti quei soggetti che abbiano ottenuto attraverso l’apposita procedura, il riconoscimento di ente formatore presso le Regioni, ed hanno validità su tutto il territorio italiano.
· Per quanto riguarda la validità e durata dei certificati di abilitazione, la Circolare del Ministero della Salute 1142 del 1° febbraio 2018 ha stabilito che l’attività di retraining ogni due anni è da considerarsi obbligatoria, così come statuito dal D.M. del 24 aprile 2013, e pertanto l’autorizzazione all’uso del DAE rilasciata a personale non sanitario – laico ha durata biennale e dovrà essere rinnovata dopo aver effettuato la prevista attività di retraining.
- I certificati di abilitazione potranno essere presentati all’arbitro anche in fotocopia.
I Vigili del Fuoco possono essere addetti al defibrillatore senza necessità di mostrare l’abilitazione ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento.
Nel caso la società ospitante non metta a disposizione la persona abilitata all’utilizzo del defibrillatore e uno degli Ufficiali di Gara designati per l’incontro fosse abilitato all’utilizzo, questi non potrà colmare la mancanza e la gara comunque non potrà avere inizio e la società ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole.
Se l’addetto all’utilizzo al defibrillatore fossero persone iscritte al referto, nel caso dovessero subire la sanzione della espulsione o della squalifica, come da regolamento devono abbandonare il terreno di gioco recandosi nello spogliatoio e comunque non devono sostare in qualsiasi zona dell’impianto da cui possa avere contatto visivo con il campo di gioco e non potranno impartire direttive agli atleti in campo, ma ovviamente devono comunque rimanere a disposizione in caso di emergenza sanitaria.
Nelle Finali o Fasi che si disputano a concentramento o in sede neutra, il Servizio di primo Soccorso deve essere assicurato dalla società o dal comitato organizzatore e pertanto le società partecipanti non devono presentare il modello CAMPRISOC
Si rammenta che la presente normativa che disciplina i servizi di primo soccorso è finalizzata alla tutela della salute fisica degli atleti, tesserati in campo e spettatori. La eventuale indisponibilità del defibrillatore, il suo malfunzionamento e/o la presenza di alcuni componenti scaduti, la mancanza dell’operatore, del medico di servizio o il loro allontanamento anche momentaneo o comunque altre violazioni contrastando con i principi ispiratori della detta normativa, attribuiranno alle società ospitanti oltre alle previste sanzioni sportive, ogni responsabilità penale e civile per quanto di ragione, in caso di incidente con conseguenze sulla incolumità fisica delle persone coinvolte. Ogni società ospitante, assumendosi la piena ed esclusiva responsabilità per ogni evento lesivo malleverà espressamente la Federazione Italiana Pallavolo e pertanto nessun addebito diretto o indiretto potrà essere attribuito a quest’ultima. |
Art. 29) RICONOSCIMENTO DEI PARTECIPANTI ALLA GARA
Per quanto riguarda il riconoscimento dei partecipanti alla gara si precisa che:
- I documenti di identità possono essere anche con validità scaduta, purché muniti di una foto recente, tale comunque da permettere chiaramente il riconoscimento della persona. Per persone di nazionalità estera devono essere accettati i documenti di identità con scrittura straniera con carattere di tipo latino.
- Sono validi anche le copie dei documenti di identità conformi all’originale vidimati da enti pubblici (questura, comune, ecc.) e che non dovranno essere ritirati dagli arbitri.
- In aderenza alle disposizioni vigenti sui documenti di identità personali, l’identità può essere accertata con una autocertificazione in carta semplice, sulla quale dovrà essere apposta una fotografia dell’atleta e dovranno essere specificati nome, cognome, data e luogo di nascita. L’atleta o il genitore per gli atleti minorenni, dovrà firmare la fotografia ed attestare la rispondenza della foto stessa con l’intestatario del certificato. In alternativa l’autocertificazione potrà essere dichiarata in calce ad una fotocopia di un documento di identità rilasciato dalle autorità competenti. L’autocertificazione viene ritirata dall’arbitro e inviata, unitamente agli atti della gara, al Giudice Sportivo Territoriale.
- È permesso il riconoscimento diretto da parte di uno degli arbitri. In questo caso l’arbitro riporterà una propria dichiarazione scritta sul retro del referto o sul relativo elenco ufficiale della squadra.
Quanto previsto per il riconoscimento degli atleti è valido anche per gli altri partecipanti alle gare (allenatori e dirigenti).
In caso di frode accertata il colpevole sarà denunciato alle Autorità competenti ed agli organi giurisdizionali federali.
Art. 30) DIRIGENTE ADDETTO ALL’ARBITRO
È obbligatoria la presenza del Dirigente addetto all’Arbitro alle gare dei Campionati Territoriali. Costui deve essere un Dirigente della Società ospitante, regolarmente tesserato con la FIPAV.
I suoi compiti principali sono:
- accogliere gli arbitri al loro arrivo in palestra e assisterli nelle operazioni preliminari di controllo delle attrezzature del campo di gioco;
- posizionarsi, durante la gara, in un punto del campo dove possa essere facilmente individuabile e da dove possa intervenire tempestivamente su richiesta degli arbitri;
- accompagnare, a fine gara, gli arbitri nello spogliatoio, rimanendo a loro disposizione finché non avranno lasciato la palestra.
In mancanza del Dirigente addetto all’Arbitro, la Società inadempiente verrà sanzionata con una multa di € 30,00 (trenta/00) per ogni gara.
Art. 31) SEGNAPUNTI ASSOCIATO
Il Sodalizio ospitante deve mettere a disposizione del 1° arbitro un Segnapunti Associato, munito di referti, che abbia compiuto 16 anni e non superato i 65.
Possono essere abilitati alle funzioni di Segnapunti Associato i dirigenti, gli allenatori, gli atleti, tesserati per qualsiasi società.
Le Società partecipanti ai campionati federali devono disporre di almeno due Segnapunti Associati incaricati, di volta in volta, a svolgere la funzione di segnapunti nelle gare che disputano come squadra ospitante. Se quest’ultima non può disporre dei propri, può utilizzare Segnapunti Associati tesserati con altre società.
Il tesseramento del Segnapunti Associato abilitato dal Comitato Territoriale è gratuito. Non è possibile tesserare come Segnapunti Associato persone che non siano già dei tesserati (dirigenti, allenatori, atleti).
Il Segnapunti associato deve presentare all’arbitro un documento di riconoscimento e il tesserino, rilasciato dagli organi federali competenti, valido per la stagione 2022/2023. In caso contrario, non sarà ammesso ad espletare le funzioni di segnapunti e, in assenza di altri Segnapunti Associati, la società ospitante verrà sanzionata dal Giudice Sportivo Territoriale con una multa pari a tre volte la tassa gara prevista per il campionato cui la stessa partecipa.
Trattandosi di un tesserato FIPAV, facente capo a una Società affiliata, il Segnapunti Associato risponde del suo comportamento come qualsiasi tesserato della Società.
OBBLIGO DELLE SOCIETA’
Osservare le disposizioni sul servizio di asciugatura, minimo essenziale, e i doveri di ospitalità;
mettere a disposizione degli ufficiali di gara il Dirigente Addetto agli Arbitri ed il Segnapunti, munito di referto di gara.
PALLONI DI GARA
Tutti gli incontri ufficiali dei campionati di serie Territoriali1 si devono disputare esclusivamente, con palloni delle marche MIKASA e MOLTEN, in tutti i tipi e modelli omologati dalla FIVB nella sezione “AnnexA to the FIVB Sport Regulations” al punto A.1.2 Balls del “2015 Volleyball Sports Material, Team Equipment & Advertising Guidelines” – edition 15 May 2015.
Per maggiore chiarezza si riportano i modelli dei palloni da poter utilizzare:
MIKASA: MVA 200, MVA 300, MVA 200 CEV, V200W e V300W.
MOLTEN: V5M 5000
Nel caso la squadra ospitante non metta a disposizione Palloni delle marche e modelli su indicati, la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole.
Art.32) REGOLAMENTO PROVINCIALE SPOSTAMENTI DI DATA ED ORARIO GARE
a) – Date e orari delle gare
Tutti gli incontri devono svolgersi nel giorno, all’ora e sul campo fissato in calendario salvo i casi di forza maggiore riconosciuti validi dall’arbitro, come previsto dagli articoli 14, 15 e 23 del Regolamento Gare vigente.
In caso di mancata presentazione alla gara sarà comminata una sanzione di €30.
b) – Spostamenti di data
- L’organismo competente potrà accordare, in presenza di motivi di carattere eccezionale, spostamenti di data. Ogni società ha diritto, per ciascun campionato a cui partecipa, ad una sola richiesta di spostamento, che comunque deve pervenire, in caso di anticipi 3 giorni prima dalla data richiesta tramite l’apposita sezione sul PORTALE FIPAV, e in caso di posticipi tre giorni prima della data prevista nel calendario per la disputa dell’incontro.
- In caso di manifestazioni ufficiali organizzate dalle Commissioni Regionali e Nazionali le cui date di svolgimento coincidono con quelle di campionato, la Commissione Gare Territoriali potrebbe disporre il rinvio d’ufficio di tutte o di alcune delle gare di calendario in programma per quella giornata.
- L’organismo competente ha la facoltà, mediante preavviso di sette giorni ai sodalizi interessati, di spostare d’autorità la data e l’orario di un incontro di campionato.
- Non saranno concessi spostamenti di data ove ciò comporti una alterazione della regolarità del campionato.
- Per richiedere uno spostamento di data, l’unica procedura accettata è per il tramite di una richiesta scritta via posta elettronica ed inviata all’indirizzo gare.fipavtrapani@gmail.com.
Se a far richiesta di spostamento è la società ospitante, la stessa è obbligata ad indicare nella email anche una data per il recupero della gara, che non può superare i 10 giorni rispetto alla data di calendario precedentemente stabilita.
Se a far richiesta di spostamento è la società ospite, la società ospitante deve immediatamente stabilire una data per il recupero della gara, che non può superare i 10 giorni rispetto alla data di calendario precedentemente stabilita.
c) – Spostamenti di orario
- L’organismo competente può consentire spostamenti di orario. Tali richieste devono pervenire entro tre giorni prima della data prevista nel calendario per la disputa dell’incontro.
- Non saranno concessi spostamenti di orario ove ciò comporti una alterazione della regolarità del campionato.
Art. 33) DIREZIONE DELLA GARA – SEGNAPUNTI – INCOMPATIBILITA’
La Società ospitante, in assenza dell’arbitro dovrà, per i campionati di categoria, provvedere per la direzione delle gare con arbitri, allenatori o tecnici reperibili in loco e comunque la stessa è responsabile dello svolgimento della gara, senza nulla gravare sul Comitato.
La Società ha l’obbligo di mettere a disposizione degli arbitri un segnapunti tesserato per la stagione 2017/2018. L’arbitro non può assolvere la funzione di segnapunti, salvo che non sia ufficialmente designato dalla Commissione competente.
Art. 34) CAMPIONATO DI SERIE
Promozioni e retrocessioni: 1° Divisione M/F; la prima classificata accede, nella successiva stagione agonistica, al primo campionato di serie Regionale, fatte salve le disposizioni citate nell’art. 14 del presente regolamento; le ultime due classificate della 1° divisione M/F retrocederanno in 2° divisione, la squadra prima classificata in 2° Divisione viene promossa ed inserita, nella stagione successiva, nel campionato di 1° Divisione.
– RITIRO DAL CAMPIONATO
Una squadra che si ritira durante il campionato, o che per la seconda volta rinuncia a disputare una gara, sarà depennata dalla classifica generale.
Art. 35) FASI INTERPROVINCIALI E REGIONALI
La squadra prima classificata di ciascun campionato di categoria, acquisisce il diritto a partecipare alla fase successiva (interterritoriale o regionale laddove prevista).
VERSAMENTO DELLE TASSE
Le tasse di cui all’art. 10, 11 (escluso le tasse per affiliazione e tesseramento) si pagheranno tramite bonifico sul c/c Bancario intestato a
FEDERAZIONE ITALIANNA PALLAVOLO – COMITATO TERRITORIALE TRAPANI, indicando
il seguente codice IBAN IT 80 E 02008 16403 000300241552
specificando OBBLIGATORIAMENTE le seguenti voci:
- la denominazione della Società
- il codice FIPAV della Società
- la CAUSALE del versamento.
Modalità regolamentari:
- contributo gara da pagare in due soluzioni, la prima per le gare del girone di andata, entro la settimana precedente all’inizio di ciascun campionato, la seconda la settimana precedente l’inizio del girone di ritorno.
- Copia del primo bonifico o versamento per le tasse gara e copia del bonifico o versamento del contributo di iscrizione dovranno essere consegnate all’arbitro designato per la prima gara di campionato.
- Parimenti, all’arbitro designato per la prima gara che si disputerà nel girone di ritorno, dovrà essere consegnata copia del secondo versamento.
L’importo complessivo per il contributo gare, verrà determinato contestualmente alla pubblicazione del calendario.
Gli arbitri non saranno autorizzati a dirigere la gara in assenza della ricevuta che attesti l’avvenuto versamento delle tasse gare come sopra descritte. Si precisa, inoltre, che i direttori di gara non saranno autorizzati a ricevere somme a qualsiasi titolo, (ad eccezione delle riscossioni coatte).
Art. 36) MODALITA’ DI RISCOSSIONE DELLE MULTE
Il pagamento delle multe deve avvenire entro 15 giorni dalla data di affissione all’albo del comunicato ufficiale. Scaduto tale termine la multa viene aumentata del 50% e viene prelevata d’ufficio dal deposito cauzionale. Qualora lo stesso non fosse sufficiente a coprire l’ammenda sarà effettuata una riscossione coatta inoltre in caso di mancato pagamento saranno sospese le gare.
Art. 37) PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Comunicato Ufficiale costituisce l’unica notifica legale dei provvedimenti adottati dal Giudice Unico. I provvedimenti del Giudice Unico avranno efficacia mediante affissione all’albo dell’Organo decidente e saranno divulgati tramite comunicato ufficiale disponibile sul sito del Comitato www.fipavtrapani.it. I provvedimenti di squalifica, sospensione e deferimenti possono essere comunicati anche tramite e-mail, telegramma, fax o altro mezzo equivalente.
DISPOSIZIONE CONCLUSIVA
Per tutto quanto non disciplinato nel presente documento, valgono le disposizioni vigenti della FIPAV riportate sulla guida pratica 2022/2023.